È la pianta dei vincitori e dei poeti… avete capito di cosa sto parlando? Ovviamente dell’alloro!
Questa pianta sempreverde, da sempre considerata “nobile”, è molto diffusa lungo le zone costiere del Mediterraneo ed è utilizzatissima in cucina per insaporire ricette di tutti i tipi grazie al suo aroma molto intenso.
L’alloro può anche vantare numerose proprietà benefiche per il nostro organismo: grazie ai suoi oli essenziali ha effetto digestivo, stimolante e antisettico, inoltre viene usato come rimedio contro l’influenza e i dolori reumatici, tramite infusi e decotti sulle parti interessate. L’alloro può anche essere utilizzato come ingrediente di un bel bagno caldo rilassante, e inoltre è il protagonista di vari trucchetti casalinghi: delle foglie di alloro nell’armadio, per esempio, allontaneranno le tarme e terranno i nostri vestiti al sicuro.
In cucina è ottimo per insaporire stufati, minestre, piatti di carne e pesce, ma anche bevande e dolci. È sempre consigliabile aggiungerlo a fine cottura, perché altrimenti il suo sapore molto forte, che non si perde con la cottura, rischia di coprire troppo gli altri!
Vi racconto un piccolo segreto: della pianta di alloro si possono utilizzare anche le bacche. Al contrario delle foglie, queste non sono disponibili tutto l’anno ma maturano a ottobre-novembre. Le bacche di alloro sono ancora più aromatiche e più ricche di oli essenziali rispetto alle foglie. Si possono facilmente essiccare nel forno a bassa temperatura e poi conservare in barattoli di vetro e utilizzare all’occorrenza, polverizzate o intere, per aromatizzare le nostre ricette o a scopo medicinale.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti del picnic)
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