Dopo l’inverno e la fine delle restrizioni, per lasciarsi alle spalle ansia e depressione niente è meglio del mondo vegetale, prendendosi cura delle piante e seminando fiori e ortaggi. Ecco come conoscere meglio i benefici della Garden Therapy e goderne appieno. Il davanzale delle finestre, anche se piccolo, è perfetto per iniziare coltivando erbe aromatiche e fiori. Tra rosmarino, maggiorana, salvia, timo, basilico sono profumati, ornamentali e alleati della buona cucina non c’è che da scegliere. Se poi tutto è troppo verde, possiamo dare quel tocco di colore necessario per ravvivare anche il gusto, oltre che la vista: una pianta di peperoncino è perfetta. Non solo bello da vedere, è utilissimo per stimolare il metabolismo e diminuire il senso di fame. Non solo outdoor, la Garden Therapy si può applicare anche all’ambiente domestico. Perfette dunque le belle piante verdi ornamentali, anche se di piccole dimensioni, da posizionare qua e là, scegliendo accuratamente in base all’esposizione alla luce e alla temperatura. Lo spazio è ridotto? Se non vogliamo rinunciare al verde, possiamo optare per un bonsai: prendersi cura di questi alberi minuscoli è un rimedio perfetto per ritrovare la concentrazione, sentirsi utili e recuperare pace e serenità.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato allo Spatafillo)
L’articolo Garden Therapy, cos’è e quali sono i benefici proviene da Dimensione Suono Soft.
