Là dove il mare luccica e tira forte il vento…Per le parole di questa canzone sembra che Lucio Dalla sia stato ispirato al suo primo arrivo alle Isole Tremiti. E stavolta ritorno con voi, proprio lì dove il cantautore bolognese aveva scelto la sua seconda casa, l’arcipelago al largo della provincia di Foggia, le isole Tremiti.
Delle cinque isole, solo due sono abitate: San Nicola e San Domino, dove risiedono circa 300 persone, ma che d’estate arriva anche a 4000 presenze al giorno.
Paradiso per i subacquei, per chi come me è un rispettoso amante del mare preparatevi ad uno spettacolo raro in tutto il Mediterraneo, ricchissimi fondali, in cui si trova di tutto: dalle cernie alle murene, dai polpi alle triglie giganti, dalle orate alle ricciole, fino a colonie di gorgonie rosse e gialle.
Parafrasando le parole di un’altra famosa cantante, usate soltanto pinne ed occhiali, il fucile lasciatelo a casa, perché le Tremiti sono parte del Parco Nazionale del Gargano e dal 1989 sono anche Riserva Marina Protetta. Ed ora dopo tutte queste immersioni se vi è venuta fame accomodatevi in uno dei ristoranti di San Domino e con una vista mozzafiato scoprite una vera delizia locale, la ciambotta, la tipica zuppa di pesce preparata con pomodoro, olio e cipolla a cui viene aggiunto il pescato povero. Per chi ama i piatti un po’ insoliti, provate le grandi meduse bollite, al cartoccio, oppure in polpette, secondo una tipica ricetta tremitese; mangiatele tranquilli, perché alle Tremiti, nemmeno il conto del ristorante provoca irritazione. Ma il vero spettacolo qui, come diceva Lucio Dalla, è il cielo stellato, secondo lui paragonabile solo a quella del Sahara.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato alle Eolie)
L’articolo Isole Tremiti, tra cieli stellati e fondali ricchissimi proviene da Dimensione Suono Soft.
