Posts

I segreti della Polenta

todayFebbraio 6, 2021 5

share close

I segreti della polenta

L’inverno non è ancora finito, e per affrontare queste giornate fredde non c’è niente di meglio di un bel piatto di polenta!

Nonostante sia uno dei piatti più tipici del Nord Italia, in realtà la polenta è arrivata nel nostro paese solo nel XVII secolo, dopo la scoperta dell’America… o almeno quella classica, cioè quella di mais; perché in realtà il termine “polenta” si riferisce a qualunque alimento a base di farina di cereali, qualsiasi cereale, cotta a lungo in acqua. E prima della diffusione della polenta di mais in Italia, che sarebbe poi diventata la tipologia più comune, pare esistessero già dai tempi degli antichi Romani altre forme di polenta, fatta con farina di farro o segale, molto più scura di quella che conosciamo noi.
Tutt’ora la polenta rappresenta uno degli alimenti base nella dieta di molte regioni del settentrione, e anche in Abruzzo e in Molise, nelle zone di montagna.

Nata come piatto povero, la polenta ha rapidamente preso piede sia per la facilità con cui si prepara, sia per l’ottima abbinabilità con carni, sughi, formaggi e vini.

Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali, ovviamente queste cambiano in base al cereale utilizzato. Nel caso della polenta di mais, che contiene molti carboidrati ed è priva di glutine, è importante sottolineare il suo grande limite, cioè la scarsa biodisponibilità della niacina, ovvero la vitamina PP. Una dieta carente di questa molecola può fare insorgere la pellagra. Esiste un trattamento a cui si può sottoporre il mais per rendere la niacina assimilabile, scoperto dagli indigeni americani e tutt’ora utilizzato. Comunque oggi si tratta di un rischio molto relativo, a meno che non seguiate diete che prevedono un consumo giornaliero di polenta!

Esistono tantissimi tipi diversi di polenta, dalla famosa taragna del bergamasco, alla uncia, a quella bianca friulana, e ovviamente la buonissima polenta fritta, diffusa soprattutto nel centro e sud Italia.

Ecco alcuni segreti per cucinare una polenta perfetta. Innanzitutto le dosi: 4 kili di acqua per ogni kg di farina; mi raccomando, siate precisi! Tenete conto che indicativamente 500 g di farina sono sufficienti per quattro persone. Per cuocere la polenta, utilizzate un paiolo, possibilmente in rame o in ghisa, con i bordi alti e il fondo convesso, perché diffonde il calore in modo uniforme. L’acqua va salata poco (al massimo si può aggiungere sale dopo la cottura), e poi la farina va versata a filo e mescolata con la frusta, lentamente ma con costanza, per almeno un’ora, per evitare che si formino grumi. Divertitevi a sperimentare con le diverse farine e fatemi sapere qual è la vostra polenta preferita!

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti della Noce moscata)

L’articolo I segreti della Polenta proviene da Dimensione Suono Soft.

Written by: Piero Mammarella

Rate it

Previous post


Similar posts

VERA HIT RADIO
(Radio Web Amatoriale)
Licenza SIAE 201900000012
Licenza SCF 0001/19
Licenza ItsRight 0007644

Supporta Vera Hit Radio
0%